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La Giunta comunale di Villa San Giovanni approva il Piano al Diritto allo Studio a.s. 2020/2021

Si riporta di seguito uno stralcio del Piano al Diritto allo Studio per l’anno scolastico 2020/2021 con relativi allegati, approvati con Delibera di Giunta comunale di Villa San Giovanni n. 60 del 21 maggio 2020.

Il Piano per il Diritto allo Studio per l’a.s. 2020/2021, è mirato a migliorare non solo l’aspetto meramente didattico in termini di offerta formativa, ma anche la qualità della vita degli studenti all’interno degli istituti di vario ordine e grado.
Gli interventi e le azioni proposte intendono promuovere risposte educative e sostegni alla genitorialità che si integrano con l’offerta formativa autonomamente strutturata dagli Istituti scolastici e che a sua volta trova il sostegno con fondi comunali appositamente dedicati e assegnati in funzione della popolazione scolastica.



L’analisi del contesto cittadino e dei dati sui servizi erogati costituisce il punto di partenza per la valutazione degli obiettivi e delle linee di sviluppo della pianificazione annuale degli interventi a supporto del diritto allo studio e del successo formativo degli alunni.

Considerando le risorse disponibili, la pianificazione e la programmazione degli interventi sono attività indispensabili per poter prevedere le risposte possibili ai bisogni espressi dalle famiglie e dalle scuole, in un’ottica di miglioramento continuo dell’offerta scolastica e formativa.

1 – Popolazione scolastica
L’azione programmatica del Piano al Diritto allo Studio è stata predisposta a partire dalla popolazione scolastica. Il prospetto che segue riporta i dati relativi alla popolazione in età scolastica, per le scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico in corso (2019/2020), per le scuole primarie, secondarie e per la scuola dell’infanzia paritaria Genova-Firenze, convenzionata con il Comune di Villa San
Giovanni, incluse anche le altre scuole paritarie non statali non convenzionate (Scuola Infanzia “Bacchetta Magica e Scuola Infanzia Maria S.S. di Porto Salvo). Tali dati sono estratti direttamente dal sistema easy school, oppure forniti su richiesta dai singoli istituti scolastici.

Tabella 1 – Popolazione scolastica riferita all’anno scolastico 2019/2020
Popolazione Scolastica 3158 – bambini disabili 163
Rispetto al precedente anno scolastico, si è registrata una lieve flessione nel numero totale di alunni iscritti nelle scuole di vario ordine e grado presenti sul territorio comunale. Rispetto al precedente anno scolastico, si è registrato invece un incremento nel numero di alunni extracomunitari. Per l’anno scolastico 2019/2020, il numero di alunni extracomunitari è pari a 170 unità con un incremento percentuale del 38%, rispetto all’anno scolastico 2018/2019. Nella Tabella 2 è riportato il dato degli studenti extracomunitari fornito dai singoli istituti scolastici e ripartito per scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2019/2020.

Tabella 2 Alunni extracomunitari frequentanti le scuole del territorio comunale durante l’anno scolastico 2019/2020, totale 170.
Il dato relativo alla popolazione straniera è interessante per monitorare la composizione del fenomeno migratorio a livello scolastico. Il dato di popolazione demografica e scolastica conferma l’opportunità di mantenere le azioni che possano favorire l’inclusione sociale e l’intercultura, sostenendo le scuole per gli interventi a favore degli alunni di recentissima immigrazione e per le attività di mediazione culturale con le famiglie, nel caso in cui si debbano affrontare situazioni personali più complesse e
difficoltà derivanti dal nuovo contesto di vita e di studio(Per i dettagli delle  tabelle vedi allegato).

2 – Sostegno alla frequenza degli alunni disabili (art.4)
Uno degli obiettivi principali dell ‘Amministrazione Comunale è, secondo quanto disposto dalla legge
104/1992 e dall’art. 3 del decreto legislativo 66/2017, il servizio di assistenza scolastica agli alunni disabili frequentanti le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado. Destinatari di tali servizi
sono gli alunni con disabilità certificata ai sensi dell’articolo 3 comma 3 della legge 104/1992.
Il diritto allo studio degli alunni con disabilità si realizza, secondo la normativa vigente, attraverso l’integrazione scolastica alla quale concorrono a livello territoriale, ciascuna con proprie e diverse competenze, Stato, Regioni e gli Enti Locali.
Per gli studenti con disabilità certificata, il Comune garantisce gli interventi di assistenza specialistica a supporto delle attività di sostegno didattico. Già da alcuni anni, il Comune di Villa San Giovanni ha affidato, il servizio di assistenza specialistica a favore di alunni con disabilità, ai sensi della legge 104/92 art. 3 comma 3, a Cooperative Sociali.
Per l’anno scolastico 2019/2020, il numero complessivo di alunni disabili, frequentanti le scuole di ogni ordine e grado presenti nel territorio del Comune di Villa San Giovanni, è pari a 163, come già riportato nella Tabella 1. Tuttavia, ai sensi della legge 104/92, l’assistenza specialistica a carico del Comune, deve essere garantita solo agli alunni che godono dell’art. 3 comma 3 della stessa legge. Per l’anno scolastico 2019/2020, viene fornita l’assistenza specialistica agli alunni disabili frequentanti l’istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” nei suoi vari ordini e gradi.

L’impegno dell’Amministrazione comunale nell’ambito dell’assistenza ad alunni disabili è evidenziabile dall’incremento, rispetto agli anni scolastici precedenti, del numero di bambini che usufruiscono dell ‘assistenza specialistica.
L’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” ha fornito, a questo Ente, con protocolli n.9792 del 14.04.2020 e prot. n.9945 del 16/04/2020, i dati relativi alla popolazione scolastica, per l’anno scolastico 2020/2021, da cui risulta un numero di alunni con disabilità pari a 57, di cui 31 con disabilità certificata ai sensi dell’art. 3 comma 3 legge 104/92 e 26 con disabilità ai sensi dell’art. 3 comma I legge 104/92. 1 57 alunni disabili dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” sono suddivisi per ordine e grado, come da Tabella 3 Alunni disabili frequentanti l’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII”, totale 57.

Le schede di richiesta contributo per assistenza didattico specialistica, nonché i relativi certificati di disabilità e di attrezzature didattico – specialistiche per l’a.s. 2020/2021, relative all’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” sono agli atti di questo ufficio.
La richiesta assistenza specialistica è per n. 31 alunni.
Inoltre è stata presentata scheda di richiesta attrezzature didattiche-specialistiche per alunni diversamente abili (no 31) pari ad € 4.832,56.

3 – Servizio di refezione scolastica (Art .4 e 17)
Il Servizio di Refezione Scolastica (mensa scolastica)consiste nella somministrazione, durante l’anno scolastico del pasto agli alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado (Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII”).
Il servizio ha un’importante valenza educativa, in quanto ha tra le proprie finalità la proposta e l’apprendimento di corrette abitudini alimentari sin dall’infanzia, propedeutiche al mantenimento del benessere personale e di sani stili di vita, con evidenti ricadute sia sulla salute del singolo bambino sia sulla collettività in generale.
Durante l’a.s. 2019/2020 scadrà l’affidamento dell’attuale gara d’appalto relativa alla refezione scolastica, e pertanto si dovrà procedere a dare avvio alla nuova gara d’appalto.
Al fine di garantire un continuo monitoraggio della qualità del servizio di refezione e del gradimento dei pasti, è stata istituita una Commissione Mensa composta da: Amministrazione Comunale, Amministrazione scolastica, Rappresentanti dei genitori, Rappresentante impresa aggiudicataria.

I pasti nelle scuole sono erogati dalla Ditta assegnataria dei servizi di refezione scolastica. La Ditta si occupa della preparazione dei pasti prodotti in un centro unico di cottura, del loro trasporto nelle scuole, della distribuzione nelle mense (secondo le norme dell’HACCP). I menu, elaborati in collaborazione con la Ditta fornitrice dei pasti sono validati dall’ASP, nel rispetto degli standard raccomandati dal Ministero della Salute. Sono anche fornite diete differenziate, per motivi di salute o motivazioni religiose e ideologiche.
Per il corrente anno scolastico 2019/2020, il servizio di refezione scolastica ha avuto inizio dal 22-102019, ed è garantito nelle scuole dell’infanzia dei plessi: Centro, Pezzo, Acciarello e Ferrito; nella scuola secondaria di I grado di Villa San Giovanni. Per la scuola primaria di I grado di Acciarello, il servizio di refezione scolastico è stato garantito per la prima volta da ottobre 2019. Il servizio di refezione scolastico fornito per l’anno scolastico in corso, si concluderà in data 31/05/2020. Il numero degli alunni attualmente iscritti e che usufruiscono del servizio di refezione è di 205.

A partire dal 03-07-2018 è in vigore il nuovo Regolamento relativo alla contribuzione dell’utenza, che prevede l’esenzione ticket per la fascia di utenza con reddito I.S.E.E. inferiore a € 2.531,65 nonché altre tre fasce di contribuzione in base al reddito (I.S.E.E.) familiare (art.6 L.R. no 27/85) come specificato in Tabella 4(vedi allegato).
Per quanto attiene le modalità di pagamento dei pasti, il sistema di pagamento delle tariffe, prevede la dotazione di un codice utente personale con cui poter ricaricare il credito presso i vari punti di ricarica individuati a Villa San Giovanni.
Refezione delle Scuole dell’infanzia paritarie
Le scuole dell ‘infanzia paritarie non statali e la scuola dell ‘infanzia convenzionata “Genova-Firenze” attuano il servizio mediante gestione diretta.

A partire dall’anno scolastico 2018/2019 le suddette fasce di contribuzione previste a favore delle scuole dell’infanzia statali, sono state estese anche alla scuola dell’infanzia Genova — Firenze ai sensi della nuova convenzione approvata con delibera di Consiglio Comunale no 2 del 01/03/2014 (fino al 2018) e n. 10 del 27-02-2019 (dal 2019);

Per l’anno scolastico 2020/2021 hanno presentato note di richiesta di inclusione nel Piano Comunale per il Diritto allo Studio le seguenti scuole paritarie:

1)Scuola dell’infanzia paritaria convenzionata “Genova — Firenze” nota prot. n. 9983 del 16/04/2020 nella quale vengono allegati la scheda di richiesta contributo per mensa per no 40 alunni e il modello unificato di richiesta interventi PDS 2020/2021;

2)Scuola dell’infanzia paritaria “La Bacchetta Magica” — nota prot. n. 9917 del 16/04/2020, nella quale vengono allegati la scheda di richiesta contributo per il servizio mensa per n.47 alunni e il modello unificato di richiesta interventi PDS 2020/2021;

3)Scuola dell’infanzia paritaria “Maria SS. di Porto Salvo” — note prot. n. 9716 del 14.04.2020 e prot. no 9822 del 15.04.2020, nelle quali vengono allegati la scheda di richiesta contributo per il servizio mensa per no 23 alunni e il modello unificato di richiesta interventi PDS 2020/2021. Gli allegati per la richiesta interventi PDS a.s. 2020/2021 sono agli atti di questo ufficio.

4 – Trasporto scolastico
Il trasporto scolastico è un servizio a richiesta, fornito dal Comune agli alunni per agevolare la frequenza alle scuole statali del territorio comunale (infanzia, primarie di 1 0 e di 2 0 grado). Il servizio è assicurato quotidianamente nei giorni di lezione, in base al calendario scolastico, dal primo giorno di scuola sino alla fine dell ‘anno scolastico. Il servizio è totalmente gestito con scuolabus di proprietà del Comune e con autisti dipendenti dell’Ente, coadiuvati dalla presenza di assistenti di associazioni di volontariato che vigilano ed assistono gli alunni che usufruiscono dello scuolabus.
Il compito dell ‘accompagnatore include la sorveglianza dei bambini sullo scuolabus e durante le operazioni di salita e di discesa. Esso si estrinseca quindi nel controllare, con la necessaria diligenza e con l’attenzione richiesta dall’età e dallo sviluppo fisico e psichico dell’utenza, che l’alunno non venga a trovarsi in situazioni di pericolo con possibilità di pregiudizio per la sua salute. Nel corrente anno scolastico 2019/2020 il servizio trasporto alunni è garantito con no 4 scuolabus comunali. Il servizio di I degli scuolabus è dedicato esclusivamente al trasporto degli alunni dalla scuola primaria di Pezzo (tuttora in fase di ristrutturazione) alla scuola primaria di secondo grado di Cannitello e viceversa. Il servizio di trasporto scolastico è regolarmente iniziato il 16-09-2019.
Gli alunni trasportati giornalmente sono no 225. Si svolgono inoltre numerose visite d’istruzione concordate con i referenti scolastici preposti delle scuole dell’obbligo.

5 – Servizio assistenza pre e post scolastica
Il comune usufruisce degli assistenti dell’associazione di volontariato per il servizio pre e post scuola. Tale servizio ha una funzione socio-educativa e consiste nell’accoglienza, vigilanza e assistenza agli alunni della scuola dell’infanzia e della primaria del territorio comunale nelle fasce orarie precedenti e successive il normale orario scolastico.
Durante il servizio pre-scuola, l’assistente dell’associazione di volontariato ha il compito di prendere in carico gli alunni che giungono a scuola usufruendo del servizio scuolabus o degli alunni che richiedono di anticipare l’orario di entrata a scuola, dopo avere ottenuto l’autorizzazione da parte del dirigente scolastico. Durante il servizio pre-scuola, l’assistente vigila affinché l’alunno non venga a trovarsi in situazioni di pericolo con possibilità di pregiudizio per la sua incolumità, fino all’inizio del regolare orario scolastico.
Il servizio di assistenza post-scuola si configura come per il servizio pre-scuola, e si protrae fino a quando tutti gli alunni presi in carico dall’assistente dell’associazione di volontariato non sono saliti sullo scuolabus comunale per fare ritorno presso la propria abitazione.

6 – Progetti
Per il Piano del Diritto allo Studio per l’anno scolastico 2020/2021, vengono proposti progetti rivolti alle scuole del territorio comunale.
Vengono illustrate le proposte elaborate dal Comune di Villa San Giovanni e quelle offerte da altri soggetti (associazioni, enti di formazione, ecc.) che, per le tematiche affrontate e le modalità di realizzazione, sono stati valutati di particolare interesse ed importanza per i bambini ed i ragazzi frequentanti gli istituti scolastici presenti sull’intero territorio comunale.
Di seguito vengono descritti in breve le tematiche dei progetti proposti per il piano del diritto allo studio per l’anno scolastico 2020/2021(vedi allegato).

7 – Fornitura libri
di primo grado, per sviluppare la sensibilità dei ragazzi alle tematiche ambientali e comunicare loro conoscenze ed attenzioni necessarie alla tutela dell’ambiente. E richiesta un’attiva partecipazione delle classi e degli insegnanti, con attività di gruppo diretta a promuovere il confronto, la cooperazione e la capacità di sviluppare idee e progetti per salvaguardare il nostro habitat. Da un’analisi delle emergenze globali e locali si procederà, passo dopo passo, ad individuare le possibili soluzioni, con attenzione rivolta alle energie rinnovabili e al risparmio energetico.
“Nati per Leggere” Associazioni di volontariato
Ogni bambino ha diritto a essere protetto non solo dalla malattia e dalla violenza ma anche dalla mancanza di adeguate occasioni di sviluppo affettivo e cognitivo.
Questo è il cuore di Nati per Leggere. Ricerche scientifiche ormai consolidate dimostrano come leggere con continuità ai bambini in età prescolare abbia una positiva influenza sia dal punto di vista relazionale (è una opportunità di relazione tra bambino e genitori), che cognitivo (si sviluppano meglio e più precocemente la comprensione del linguaggio e la capacità di lettura). La lettura condivisa consolida inoltre nel bambino l’abitudine a leggere, che si protrae nelle età successive grazie all’approccio precoce legato alla relazione.
Nati per Leggere è un Programma di comunità diffuso su tutto il territorio nazionale con più di 500 progetti locali che coinvolgono circa 1200 comuni italiani. I progetti locali sono promossi da bibliotecari, pediatri, educatori, operatori sanitari, enti pubblici, terzo settore, e coinvolgono attivamente la società civile attraverso il contributo dei Volontari
Oltre la gratuità dei libri di testo nella scuola primaria, secondo le procedure indicate dal D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616, dal 1999, annualmente lo Stato trasferisce alle Regioni, per garantire il diritto allo studio nell’età del diritto-obbligo di istruzione e formazione, somme proporzionate al numero di famiglie in situazione di penuria economica ed agli allievi iscritti ai vari ordini di scuola. Sulla base delle risorse statali assegnate, le Regioni redigono un apposito piano di riparto con il quale assegna ai Comuni le risorse finanziarie stabilendo i criteri e le modalità con le quali poter dare sostegno alle famiglie degli allievi aventi diritto. I Comuni provvedono, sulla base del piano di riparto regionale e della relativa circolare esplicativa, all’erogazione finale delle risorse agli istituti scolastici interessati e a rendicontare alla Regione le spese effettuate.

Allegati

Per la Delibera di Giunta clicca qui

Per l’allegato clicca qui