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Regione Calabria, “Invecchiamento Attivo”: Selezione progetti. Come partecipare

La Regione Calabria ha pubblicato l’avviso pubblico in materia di tutela, promozione e valorizzazione dell’”invecchiamento attivo”, promuovendo il ruolo attivo delle persone anziane nella società e prevenirne la marginalizzazione.

Regione Calabria, "Invecchiamento Attivo": Selezione progetti. Come partecipare

Il progetto ha come obiettivo lo sviluppo di progetti di innovazione sociale volti all’inclusione sociale degli anziani, attraverso l’inserimento attivo nelle comunità territoriali, nonché la riduzione del disagio economico, psichico e sociale e/o dei bisogni speciali con interventi fattibili e in grado di far registrare progressi misurabili che generino un cambiamento nelle relazioni sociali, creando risposte più soddisfacenti a bisogni esistenti ed emergenti, mirino allo sviluppo di un welfare “di prossimità” che valorizzi le connessioni intersettoriali e territoriali, rispondano a logiche di sostenibilità e integrazione con i sistemi socio-sanitari e assistenziali oggi in essere.

L’importo massimo del contributo concedibile ai Beneficiari è pari ad euro 150.000,00 (centociquantamila/00), mentre l’importo minimo di progetto è fissato ad euro 50.000,00 (cinquantamila/00). A seguito di ammissione a contributo delle domande presentate dai Beneficiari, in presenza di economie della dotazione finanziaria iniziale, le risorse disponibili verranno assegnate ai 10 progetti secondo l’ordine di punteggio ottenuto, previa acquisizione di una proposta di incremento delle attività di progetto.

La domanda per accedere alla manifestazione d’interesse, dovrà essere presentata esclusivamente per via telematica, utilizzando la piattaforma web della Regione Calabria resa disponibile all’indirizzo http://terzosettore.regione.calabria.it/avvisoconsulta2022.
Le domande di partecipazione potranno essere presentate a decorrere dal terzo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’Avviso sul BURC ed entro e non oltre le ore 24.00 del trentesimo giorno successivo alla data di apertura del presente avviso sulla piattaforma.

Chi Può Partecipare
I cittadini, nonché agli stranieri e agli apolidi residenti nel territorio regionale secondo le norme statali, anziani, sia autosufficienti sia non autosufficienti, pensionati, con almeno sessanta anni di età. Si considera non autosufficiente, riporta l’avviso, l’anziano che non può più provvedere alla cura della propria persona e mantenere una normale vita di relazione senza l’aiuto determinante di altri.

Requisiti di ammissibilità
1. Possono beneficiare di contributo per i progetti del presente avviso i Soggetti del terzo settore, in forma singola o riunita ai sensi dell’art. 48 del D. Lgs. n. 50/2016, di cui all’art. 2 del DPCM 30/03/2001 n. 15241 (in GU 14/08/2001 n. 188) e all’art. 4 del D.Lgs. n. 117 del 3/7/2017
(“Codice del Terzo Settore”), trasmigrati o in trasmigrazione al Registro Unico Nazionale Terzo Settore (RUNTS) o iscritti al RUNTS alla data di presentazione dell’istanza, nonché le organizzazioni non lucrative di utilità sociale di cui all’art. 10 del D.Lgs. 4 dicembre 1997, n. 460,
in possesso dei seguenti requisiti di idoneità professionale:
a) abbiano come finalità, rilevabile dal proprio Statuto, la gestione di centri anziani, la promozione dell’invecchiamento attivo o altri interventi comunque a favore delle persone anziane;
b) non avere fini di lucro;
c) avere sede operativa in Calabria;
d) essere costituite da almeno due anni alla data di presentazione della domanda;
e) aver maturato un’esperienza di almeno due anni, comprovata dalla realizzazione di specifici progetti, nell’ambito delle attività specificate nell’Avviso.
Il possesso del requisito di iscrizione nel suddetto Registro deve permanere nei confronti dei soggetti proponenti per l’intero periodo di realizzazione. La cancellazione degli Enti dal citato Registro comporterà la decadenza dal beneficio e la conseguente revoca del finanziamento.

2. Nelle more della piena operatività del medesimo Registro il requisito dell’iscrizione deve intendersi soddisfatto da parte degli enti attraverso la loro iscrizione, alla data di adozione del presente avviso, ad uno dei registri attualmente previsti dalle normative di
settore, e ove previsto, iscrizione alla C.C.I.A.A..
3. Le cooperative sociali ex legge n. 381/1991 e i relativi consorzi devono essere iscritte al Registro regionale delle cooperative sociali per attività inerenti di cui all’art. 6 della Legge regionale 17 agosto 2009, n. 28 “Norme per la promozione e lo sviluppo della cooperazione
sociale”.
4. I requisiti di cui alle lett. a), b), c), d) ed e) del presente punto 1. devono essere posseduti da tutti i beneficiari che partecipano all’eventuale A.T.S.

5. I Soggetti di cui al comma 1 devono possedere altresì i seguenti requisiti di ordine generale dichiarando:
a) di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e in ogni altra situazione soggettiva che possa determinare l’esclusione dalla presente selezione e/o l’incapacità a contrattare con la pubblica amministrazione;
b) che nei propri confronti non sussistono le cause di divieto, di decadenza o di sospensione previste dall’art. 67 del D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii, e di non essere a conoscenza dell’esistenza di tali cause nei confronti dei soggetti indicati nell’art. 85, comma 2, del
medesimo Decreto;
c) di non trovarsi in condizioni di regolarità o non assoggettamento rispetto alle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (Legge 12/3/1999, n. 68);
d) di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a soggetti già dipendenti dell’Amministrazione Regionale che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei loro confronti nel triennio successivo alla cessazione del rapporto;
e) l’inesistenza di rapporti di parentela o affinità con funzionari o dipendenti della pubblica amministrazione deputati alla trattazione del procedimento di che trattasi;
f) che l’ente applica integralmente nei rapporti con i propri dipendenti le disposizioni del contratto collettivo nazionale di lavoro per il settore di appartenenza e, se esistente, anche le disposizioni del contratto collettivo territoriale;
g) che l’ente non è stato destinatario di provvedimenti sanzionatori per condizioni di irregolarità rispetto ad altri finanziamenti regionali;
h) di impegnarsi ad adottare un conto corrente dedicato alle attività oggetto di finanziamento,
ai fini della tracciabilità della spesa.

6. I progetti possono prevedere partenariati eterogenei e complementari, formati da una pluralità di soggetti pubblici e privati del territorio funzionali alla realizzazione dell’intervento.
I partner possono appartenere, a titolo esemplificativo, al mondo delle istituzioni, del terzo settore, dei sistemi di istruzione e formazione professionale, dell’università, della ricerca.
A titolo esemplificativo e non esaustivo possono fare parte del partenariato i seguenti enti:
– Comuni capi ambito e comuni componenti l’ambito;
– Associazioni e Organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative delle persone anziane;
– Istituzioni scolastiche e universitarie, comprese le università del volontariato e della terza età;
– Istituzioni pubbliche di assistenza alla persona che operano nell’ambito dei servizi sociali, riconosciute e debitamente autorizzate dalla Regione Calabria;
Gli enti pubblici (quali enti locali, scuole, università e centri di ricerca) possono partecipare, in qualità di partner, a più di un progetto.
Il partenariato in forma associata deve essere comprovato da impegno a costituirsi in A.T.S., con ripartizione del ruolo, delle attività e delle risorse finanziarie indicate nella proposta progettuale.
7. Nell’ambito del presente avviso ciascuno beneficiario può partecipare in forma individuale o in raggruppamento ad una sola domanda di contributo.
In caso di partenariato il beneficiario sarà responsabile della realizzazione dell’intero progetto nei confronti dell’Amministrazione.

Per l’Avviso integrale con i relativi allegati visita il sito della Regione Calabria (Qui).