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Villa San Giovanni. Ecco il Regolamento per il Canone di Concessione

Il 26 aprile il Consiglio comunale di Villa San Giovanni approva il nuovo “Regolamento per l’applicazione del Canone patrimoniale di concessione per l’occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile comunale, le aree destinate a mercati realizzati anche in strutture attrezzate, l’autorizzazione o l’esposizione pubblicitaria e le pubbliche affissioni”(in Allegato).

Villa San Giovanni. Ecco il Regolamento per il Canone di Concessione
Il nuovo canone sostituisce la vigente tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, tenuto conto che, entra in vigore dal 1° gennaio 2021, ed è disciplinato con un regolamento in cui sono indicati:
1) le procedure per il rilascio delle concessioni per l’occupazione di suolo pubblico e delle autorizzazioni all’installazione degli impianti pubblicitari;
2) l’individuazione delle tipologie di impianti pubblicitari autorizzabili e di quelli vietati nell’ambito comunale, nonché il numero massimo degli impianti autorizzabili per ciascuna tipologia o la relativa superficie;
3) la superficie degli impianti destinati dal comune al servizio delle pubbliche affissioni;
4) ulteriori esenzioni o riduzioni rispetto a quelle disciplinate.
Per le occupazioni e la diffusione di messaggi pubblicitari realizzate abusivamente, la previsione di un’indennita’ pari al canone maggiorato fino al 50 per cento.

Il canone unico ha due teste, una destinata alle occupazioni del suolo, ed una destinata ai messaggi pubblicitari diffusi nel territorio comunale nel rispetto delle regole nei piani di competenza comunale.

Cos’é la tariffa standard?

La tariffa annua alla quale si applica il canone nel caso in cui l’occupazione o la diffusione di messaggi pubblicitari si protragga per l’intero anno solare. I comuni sono suddivisi in 5 classi a cui corrisponde un’apposita tariffa standard. Come si è visto in precedenza l’ente può modificare la tariffa. I comuni capoluogo di provincia e di città metropolitane non possono collocarsi al di sotto della classe riferita ai comuni con popolazione con oltre 30.000 fino a 100.000 abitanti. Per le province e per le città metropolitane le tariffe standard annua e giornaliera sono pari a quelle della classe dei comuni fino a 10.000 abitanti.

Allegato
Regolamento per l’applicazione del Canone Patrimoniale di Concessione per l’Occupazione delle Aree e degli spazi Demaniali o Comunali – pag.51