Per l’Operazione “Strade Sicure” a Messina sono state definite in prefettura le modalità di impiego di militari in servizio di vigilanza per siti e obiettivi sensibili.
Il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, lo scorso giovedì, 7 marzo, presso il palazzo del Governo di Messina, ha definito la strategia operativa del contingente militare impiegato nell’operazione “Strade Sicure”, recentemente rinforzato con ulteriori unità di personale.
In particolare, le 20 unità di personale aggiuntivo appartenente alle Forze Armate, assegnate alla città dal 26 febbraio scorso, verranno impiegate in servizi di vigilanza presso siti sensibili.
L’accento è stato posto sull’importanza delle operazioni di vigilanza dinamica nel quadro del piano di controllo del territorio, mirate a migliorare la governance della sicurezza urbana.
Il prefetto di Messina, Cosima Di Stani, ha espresso la propria soddisfazione per l’aumento del personale militare che consentirà di rafforzare la deterrenza e la prevenzione, contribuendo così ad elevare i livelli di sicurezza e vivibilità urbana a beneficio dei cittadini. Inoltre, l’impiego delle forze militari fornirà un valido supporto alle attività delle Forze dell’ordine sul territorio.
All’incontro, presieduto dal titolare del palazzo di Governo, hanno partecipato tra gli altri il questore, il comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, il comandante provinciale della Guardia di Finanza e il comandante del Raggruppamento 5 Sicilia dell’Esercito.
Notizie dal Ministero